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Barcellona-Napoli, le pagelle dei partenopei: Rrahmani non basta, termina il sogno europeo

Il nostro giudizio sulla prestazione dei partenopei in terra spagnola

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Le nostre pagelle sulla prestazione fornita dal Napoli di Calzona, negli ottavi di ritorno di Champions League, contro il Barcellona di Xavi.

Meret: In partita. Nulla può sui tre gol, compie tanti interventi importanti che tengono a galla una difesa di burro. Voto 6

Di Lorenzo: Inguardabile. Partita peggiore dal suo arrivo a Napoli. Tanti errori macroscopici del capitano, per il quale si salva solo l’occasione di testa avuta nel primo tempo. Voto 4.5

Rrahmani: Anima e cuore. Pochi interventi sbagliati, un gol della speranza e tanta rabbia, prestazione maiuscola del kosovaro. Voto 7 

Juan Jesus: Attento. Impreciso in determinate situazioni, fondamentale in altre, tanti interventi sanzionati completamente corretti a livello di gioco. Voto 6

Mario Rui: Quanta fatica. Serata da dimenticare per il portoghese che soffre perennemente il funambolico Yamal. Voto 5 

Anguissa: Lento. Tanta qualità e testa ma manca gamba, rapidità e soprattutto tiro, la brutta copia del giocatore dominante visto l’anno scorso. Voto 5.5

Lobotka: Padrone. Partita d’autore dello slovacco, che porta a spasso il centrocampo blaugrana e detta i tempi di gioco. Voto 6.5

Traoré: Fulmine a ciel sereno. Grande partita dell’ivoriano, corre, lotta, pressa, recupera palloni e fornisce sprazzi di qualità importanti, con la condizione migliore il riscatto è d’obbligo. Voto 6.5

Politano: Tanta voglia ma poca sostanza. Molte le sgroppate sulla fascia, una delle quali porta all’assist vincente per la rete della speranza, ma nel secondo tempo si spegne e spreca due occasioni importanti. Voto 6.5

Osimhen: Spento. Il nigeriano è entrato in un vortice negativo di rendimento. Manca un rigore solare su di lui, ma la prestazione è a dir poco incommentabile. Voto 4

Kvaratskhelia: A tratti. Sfiora due grandi occasioni ma si vede veramente poco e per uno con le sue qualità questi sono i palcoscenici adatti per mettersi in mostra, così non basta. Voto 5.5

SUBENTRATI

Olivera: Che disastro. L’unica giocata buona arriva solo sul cross per Lindstrom, ma Yamal gli fa girare la testa. Sfortuna sul palo colpito a poco dalla fine. Voto 5.5

Lindstrom: Che peccato. Gol della possibile qualificazione divorato e tanti errori in fase di gestione, queste occasioni vanno sfruttate in maniera diversa. Voto 5 

Raspadori: Volenteroso. Entra in una fase determinante del match, ma non ha la possibilità di incidere nonostante qualche buona giocata. Voto 6

Ngonge: S.V.

Calzona: Amarezza ma troppi errori. La squadra resta in partita con la costante impressione di poterla portare a casa, ma concedere 15’ di dominio totale al Barcellona è pura follia. Continua a mancare coesione tra i reparti e alcuni giocatori è meglio che riposino un po’, visto lo scarso rendimento. Manca un rigore netto e la rete sbagliata di Lindstrom avrebbe potuto cambiare la storia della partita, ma con i “se” e con i “ma” nel calcio si fa poco. Voto 5.5

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