La storia di Cyril Ngonge nel calcio italiano è un vero e proprio viaggio di crescita. Dalle sue origini nel Club Bruges, ha rapidamente brillato sia in Belgio che nei Paesi Bassi, prima di essere notato dal Verona e successivamente dal Napoli. Il suo impatto è stato immediato: gol cruciali, prestazioni di alto livello e un trasferimento di grande rilievo. Ma Ngonge non è solo un talento sul campo: il suo carattere e la sua passione per il calcio sono evidenti.
Cresciuto in una famiglia legata al calcio, ha sempre avuto un’ambizione senza limiti. Anche se inizialmente scettico sull’Italia, il sostegno del padre e l’incanto di Verona lo hanno conquistato. Ora, con il Napoli, si apre un nuovo capitolo nella sua carriera. A soli 24 anni, il futuro di Ngonge è promettente, e il Napoli ha fatto una scommessa sicura sul suo potenziale. Il calcio italiano e quello azzurro di Napoli può aspettarsi di vedere ancora di più da questo giovane talento nei prossimi anni
Il Belgio e l’Olanda
Ngonge ha iniziato la sua carriera calcistica nel settore giovanile del Club Bruges, facendo il suo debutto in prima squadra il 2 dicembre 2018 durante un match di Pro League contro lo Standard Liegi, vinto 3-0. Ha presto dimostrato il suo valore anche a livello internazionale, esordendo in Champions League nove giorni dopo contro l’Atlético Madrid. Successivamente, nel settembre 2019, è stato ceduto in prestito al PSV, dove si è distinto con la squadra Under-21, lo Jong PSV, segnando il suo primo gol in carriera e diventando presto un titolare.
Dopo un’esperienza di prestito di successo, ha fatto ritorno in Belgio per poi trasferirsi a titolo definitivo all’RKC Waalwijk nel settembre 2020. Infine, nel luglio 2021, ha intrapreso una nuova avventura nel calcio professionistico, unendosi al Groningen.
Ngonge all’Hellas Verona
Il 19 gennaio 2023, Ngonge è stato acquistato dal Verona. Ha fatto il suo debutto in Serie A il 30 gennaio nella partita in casa dell’Udinese, che si è conclusa con il risultato di 1-1. Solo una settimana dopo, il 6 febbraio, alla sua seconda presenza in Serie A, ha segnato il suo primo gol con gli scaligeri, firmando il gol del pareggio contro la Lazio.
Durante il suo periodo con il Verona, Ngonge ha segnato diversi gol cruciali, tra cui una doppietta nello spareggio per la salvezza disputato l’11 giugno 2023 al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro lo Spezia, vinto dal Verona per 3-1. Questo successo ha consentito agli scaligeri di rimanere nella massima serie italiana, dimostrando il suo impatto significativo nella squadra.
I primi mesi al Napoli
Dopo una prima parte di stagione con il Verona, il 19 gennaio 2024, Ngonge è stato acquistato a titolo definitivo dal Napoli, in una mossa che ha catturato l’attenzione del calcio italiano. Il trasferimento è stato valutato intorno ai 18 milioni di euro più bonus, e Ngonge ha firmato un contratto valido fino al 30 giugno 2028 con la società partenopea.
Ha fatto il suo esordio con gli azzurri il 28 gennaio seguente, durante la sfida esterna contro la Lazio, conclusasi con un pareggio per 0-0, subentrando a Giacomo Raspadori. Il 17 febbraio, Ngonge ha segnato il suo primo gol con il Napoli, durante la partita casalinga pareggiata per 1-1 contro il Genoa, dimostrando subito il suo valore nella nuova squadra.
Cyril Ngonge per il Napoli
L’acquisto di Ngonge da parte del Napoli rappresenta un investimento strategico non solo per il presente, ma anche per il futuro del club. Oltre alle evidenti qualità tecniche che ha dimostrato sul campo, il Napoli ha guardato anche alla futuribilità del giocatore. Ngonge, nato nel 2000 e quindi destinato a compiere 24 anni il prossimo 26 maggio, offre ampi margini di crescita e miglioramento. La sua giovane età suggerisce che il suo potenziale sia ancora in gran parte inesplorato e che abbia tutte le carte in regola per raggiungere livelli d’eccellenza.
È considerato un vero e proprio diamante grezzo, che ha bisogno di tempo e di un ambiente competitivo stimolante per esplodere definitivamente. Il Napoli, avendo compreso il potenziale di Ngonge, ha investito in lui con l’obiettivo non solo di migliorare l’attacco azzurro nel presente. Ma anche di assicurarsi un talento promettente per il futuro, contribuendo così a garantire la competitività e il successo del club nel lungo termine.
Dal padre ex calciatore alla cucina italiana: le curiosità su Cyril Ngonge
Ngonge ha sempre suscitato interesse per le sue abilità sul campo, ma anche per il suo carattere complicato. Il suo gol spettacolare con il colpo dello scorpione, segnato durante la sua esperienza con il Groningen e nominato gol dell’anno 2021 in Eredivisie, ha girato il mondo. Ma le questioni comportamentali hanno ostacolato il suo percorso anche in Olanda, dove è stato escluso da alcune partite.
Il padre di Ngonge ha giocato anche lui a livelli professionisti, nella Premier League con il Watford negli anni ’80, e questo ha influenzato le scelte del figlio. Prima di approdare in Serie A, Ngonge era attratto da altri campionati, come quello tedesco e inglese. L’Italia era la sua ultima scelta a causa del poco interesse nel calcio italiano. Tuttavia, il padre lo ha convinto che sarebbe stata la decisione migliore e Ngonge non se ne è pentito. Una volta arrivato a Verona, ha scoperto una città incantevole e ha apprezzato la cucina veneta. È probabile che ora, a Napoli, possa fare lo stesso con la cucina napoletana e l’atmosfera unica della città partenopea.