
Fiorentina-Napoli, post partita incandescente al Franchi
La settima giornata di Serie A ha offerto la sfida Fiorentina-Napoli, finita 1-2 con le reti di Quarta, Lozano e Rrahmani. Quello che però, purtroppo, ha fatto notizia è il post partita. Dopo il triplice fischio, durante i festeggiamenti azzurri sotto il settore ospiti, sono piovuti insulti razzisti nei confronti di Anguissa, Osimhen e Koulibaly; se i primi due hanno deciso di ignorare l’episodio e hanno risposto ridendo, il 26 ha deciso di avvicinarsi al settore dal quale sono provenuti gli insulti e sfidare l’autore dell’insulto. Episodio gravissimo che continua a verificarsi, non solo al Franchi, e che meriterebbe seri provvedimenti. Questa mattina il sindaco di Firenze Dario Nardella ha deciso di esporsi e prendere le distanze da questi elementi, chiedendo scusa ai tre calciatori a nome di tutta la città tramite un tweet: “Victor, André-Frank, Kalidou: a nome di Firenze vi chiedo scusa. Chi ieri ha offeso i calciatori del Napoli allo stadio non rappresenta la città e non rappresenta la Fiorentina, che ha subito preso le distanze. Negli stadi non c’è posto per l’ignoranza e la stupidità”.
ECCO IL POST:
Victor, André-Frank, Kalidou: a nome di #Firenze vi chiedo scusa. Chi ieri ha offeso i calciatori del @sscnapoli allo stadio non rappresenta la città e non rappresenta la @acffiorentina, che ha subito preso le distanze. Negli stadi non c’è posto per l’ignoranza e la stupidità. pic.twitter.com/g2j9jpwZRQ
— Dario Nardella (@DarioNardella) October 4, 2021
