Spalletti: “Venezia? Non dobbiamo cadere nel tranello di pensare che si tratti di una gara di passaggio prima dell’Inter”

Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Venezia-Napoli, il tecnico degli azzurri Luciano Spalletti ha parlato delle insidie che tale gara nasconde.

Ecco le sue parole: “Questo può essere un momento verità della stagione, abbiamo vissuto momenti difficili a causa degli infortuni. Dobbiamo andare in campo con la felicità di chi deve giocare spesso. Normale giocare tanto, inutile andare in apnea per questo. La squadra l’ho sempre vista in condizione, ovviamente poi se giocano sempre gli stessi qualcuno può andare in fatica. Mercato? Sono contento che sia finito, si ha sempre paura di perdere qualcuno.

Venezia? Non dobbiamo cadere nel tranello di pensare che si tratti di una gara di passaggio. Squadra forte, con un allenatore che sa fare il suo mestieri. I ragazzi sanno bene che la partita vera e tosta è questa, non quella contro l’Inter. Tuanzebe fuori dalla lista UEFA? Sono quei momenti in cui non vorresti mai fare l’allenatore, è difficile accettare l’esclusione da uno dei tornei più importanti del mondo. Ora è rientato Ghoulam, prima avevamo solo Mario Rui. Per me è un dispiacere lasciare Axel fuori, anche se non gioca spesso ci aiuta sempre per come lavora in allenamento.

Osimhen? Un guerriero che ha rimesso i pezzi alla sua faccia. La reazione con Politano durante la gara con la Salernitana? Credeva di essere in buona posizione per segnare, io non ho dovuto fare niente, si sono chiariti da soli negli spogliatoi. Lui e Mertens insieme? Possibile però bisogna mantenere l’equilibrio. Koulibaly? Lo aspettiamo a braccia aperte. Lozano? Stiamo lavorando per capire i tempi entro cui può tornare. Ounas invece già dalla settimana prossima sarà arruolabile”.