Napoli, tutto ciò che c’è da sapere sull’operazione Bereszynski-Zanoli
Il Napoli non aveva nessuna intenzione di intervenire sul mercato durante la sessione invernale, per non rischiare di ledere un equilibrio perfetto che si è creato, eppure qualcosa succederà. Lo scambio con la Sampdoria che vede coinvolti Bereszynski, Contini e Zanoli è praticamente chiuso, si attendono solo le firme e l’iter burocratico.
La settimana scorsa gli azzurri hanno incontrato il procuratore Federico Pastorello in Turchia e, come dichiarato a TMW, quasi per caso è nata l’idea:
“Loro hanno espresso una volontà di migliorare su alcune alternative e di voler dare più spazio a Zanoli, l’idea dello scambio è nata così e una volta rientrato ci ho lavorato. Bereszynski vede quest’operazione come un premio alla sua carriera, ha circa 200 presenze in A ed è reduce da un grande Mondiale con la Polonia. Può essere un innesto intelligente per cercare di migliorare una squadra che ad oggi, spostando le pedine, è più facile rovinare che migliorare“.
Il Napoli non ha intenzione di cedere il prodotto del proprio settore giovanile, e infatti ha accordato un prestito secco, mentre dall’altro lato c’è un diritto di riscatto, come riporta il Corriere dello Sport. Nell’operazione, però, è coinvolto anche Nikita Contini che rientrerà alla base e sarà fondamentale sia come alternativa a Meret mentre Sirigu recupera dall’infortunio, sia per la questione delle liste visto che è un prodotto del settore giovanile: via Zanoli, dentro Contini.