Il giornalista è intervenuto per commentare la sfida di ieri sera con il Milan.

Il giornalista e conduttore Umberto Chiariello è tornato sul ko rimediato dal Napoli con il Milan nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Ai microfoni di Canale 21, Chiariello si è soffermato sull’operato del direttore di gara, il rumeno Kovacs.

Ecco quanto dichiarato da Chiariello:

IL COMMENTO – “Il Napoli ha dimostrato di essere molto più squadra del Milan, ha dominato la prima mezz’ora tenendo in pieno controllo la partita. E’ sbandato molto nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo, dopo l’incursione di Leao. Il Milan ha avuto tre palle gol ed una l’ha concretizzata. Nella ripresa è il Napoli che ha avuto le grandi occasioni per poterla pareggiare”.

PORTIERI – “A portieri invertiti sarebbe finita diversamente, Meret ha responsabilità sul gol subìto mentre Maignan ha fatto delle grandissime parate”.

QUALIFICAZIONE APERTA – “L’arbitro è stato scandaloso. Io comunque non ho visto nessuna differenza di Champions in bacheca ma solo un arbitro molto intimorito. Se non fosse per le assenze al ritorno, direi che il Napoli ha il 60% di possibilità di passare”.

ARBITRAGGIO – “Siamo stati colpiti scientificamente, Krunic e Leao andavano ammoniti. Il mancato giallo a Leao è clamoroso, spaccare la bandierina è ammonizione da regolamento. Un arbitro di promozione lì avrebbe sanzionati. Hanno capito che si poteva picchiare, l’hanno fatto Lozano e Kim, due ammonizioni mancate. Ma se ammonisci Leao e Krunic subito, il discorso finisce lì perché nessuno entra in quel modo. Nel secondo tempo ha cambiato registro ed ha ammonito scientificamente, perché le proteste di Calabria e dei milanisti non le ha punite, Krunic fa un’altra entrata a metà campo e non l’ha nemmeno vista. Kim che non fa fallo, protesta, e gli da il giallo sapendo che è diffidato. Signori, questo è il peso della storia di San Siro, non in campo, ma in quello che si vede intorno. Napoli nettamente meglio del Milan!”.