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Genoa-Napoli 2-2, le pagelle: difesa da incubo, i cambi salvano gli azzurri

Mario Rui

Le pagelle di Genoa-Napoli

Meret 6 – Pressoché incolpevole in occasione dei gol incassati, risponde presente quando viene chiamato in causa

Di Lorenzo 6 – Strappa la sufficienza il capitano del Napoli, nonostante una gara un po’sottotono rispetto a quanto di buono fatto fin qui.

Juan Jesus 4,5 – La gravissima disattenzione sul gol di Bani è pesante nell’indirizzare la gara. Lento in fase di impostazione, deve ritrovare la forma dei tempi migliori al più presto

Ostigard 5,5 – Nella serata storta della difesa del Napoli non è esente da colpe, ma tutto sommato non è disastroso. Soffre Retegui e soprattutto la velocità di Gudmundsson

Mario Rui 5 – Sbaglia molto, sia in fase difensiva che con il pallone. Nel primo tempo quasi non procura un calcio di rigore agli avversari per un goffo tocco di mano (involontario e non punito da Fabbri). Ammonito, viene sostituito da Oliveira.

Anguissa 5 – Fuori dal gioco per gran parte della gara. Fatica ad entrare in partita e a dominare il centrocampo. Il Napoli ha bisogno del suo motore a centrocampo.

Lobotka 6,5 – Il regista degli azzurri fa il suo: smista palloni, ne recupera una buona quantità e cerca di imprimere ritmo alla manovra del Napoli.

Zielinski 6,5 – Prestazione con luci e ombre per il numero 20. Inizio a fari spenti, poi un imbucata di gran qualità per Giovanni Di Lorenzo che calcia addosso a Bani. Anche nella ripresa si vede poco, ma al minuto 86′, quando tutto sembrava ormai perso, disegna una verticalizzazione con il contagiri per Politano, che trova il pari.

Elmas 5 – L’ammonizione dopo meno di un minuto preannuncia che per lui sarà una serata tosta. Il calciatore macedone in effetti crea poco e niente e viene sostituito all’intervallo da Matteo Politano.

Osimhen 5 – Poco esplosivo rispetto al solito, in un paio di occasioni dà la sensazione di poter trovare il colpo decisivo, ma non riesce a graffiare.

Kvaratskhelia 5,5 – Il diamante georgiano non riesce a risultare decisivo, nonostante cerchi insistentemente, soprattutto nel primo tempo, di creare superiorità numerica. Ci riesce troppo poco.

Olivera 6 – Il suo ingresso in campo non fa brillare gli occhi ai tifosi, ma al posto di Mario Rui regala più brillantezza alla fascia sinistra azzurra

Politano 6,5 – In pochi si aspettavano un impatto del genere, soprattutto in considerazione dell’infortunio muscolare rimediato con la nazionale. Il suo gol è un capolavoro.

Raspadori 6,5 – Il suo mancino suona la carica e rimette in piedi una partita che sembrava ormai persa. Il suo impegno riempie d’orgoglio i tifosi anche in una serata difficile come quella di oggi.

Zerbin S.V.

Cajuste 6 – Non una prestazione memorabile, ma entra con convinzione e inizia a far intravedere gli strappi e le qualità per cui è stato acquistato.

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