
ASL Napoli 2, il direttore: “Leicester deve fare i tamponi obbligatoriamente perché rappresenta un potenziale focolaio”
Intervistato da Radio Punto Nuovo, il direttore dell’ASL Napoli 2 – cioè Antonio D’Amore – ha cercato di aggiornare sulla vicenda del controllo sul focolare del Leicester. Ieri infatti l’allenatore Brendan Rodgers, in conferenza stampa, aveva spiegato che 10 persone tra giocatori (7) e staff tecnico (3) erano stati lasciati a casa per alcune problematiche riguardanti la malattia. L’ASL vuole dunque vederci chiaro sul possibile cluster.
Ecco le dichiarazioni: “Il Leicester lo tamponiamo. Stiamo applicando la prassi e rispettando le norme, come sempre. Oggi peraltro è ancora più importante perché la curva dei contagi sta crescendo. Il Leicester rappresenta un potenziale focolaio ed è obbligatorio che si sottopongano ai tamponi. La curva dei contagi è in risalita ma per fortuna c’è una minore ospedalizzazione”.
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