Il Napoli va in ritiro, o forse no. Poche certezze dopo Empoli
Il Napoli ad Empoli ha lasciato non solo i 3 punti, ma anche sogni Scudetto e certezze. Il blackout degli ultimi minuti ha avuto conseguenze pesantissime, dai risultati sportivi a quelli mentali. Nell’immediato dopo partita la società ha preso una posizione ben chiara annunciando il ritiro permanente, inizialmente immediato e poi spostato ad oggi. Sul viaggio di ritorno, poi, pare ci sia stato un acceso confronto tra Luciano Spalletti ed il vice presidente Edoardo De Laurentiis proprio inerenti alle modalità del ritiro imposto alla squadra. Nella giornata di ieri è arrivata poi una rettifica nella quale venivano specificate le attività previste da qui fino a sabato, giorno della sfida col Sassuolo. Questa situazione di confusione e soprattutto di spaccatura tra le parti non è affatto ciò che serve alla squadra in un periodo difficile e complicato come questo. Le ultime tre gare hanno mostrato tutte le fragilità della rosa, i punti critici sui quali lavorare e un’inesperienza per poter lottare ai vertici della classifica. Quella di sabato sarà una sfida importante: la Juventus si è fatta sotto portandosi a -1, il Sassuolo si è dimostrato bestia nera delle big fin qui, compresa la gara di andata. Lo stadio si prospetta semideserto, con un comunicato che gira sul web circa la dissertazione dei tifosi per il match. A quattro giornate dalla fine, la qualificazione in Champions non è ancora matematica e questo torna ad l’obiettivo principale.