L’ex attaccante azzurro analizza il momento della squadra allenata da Luciano Spalletti
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’ex attaccante azzurro Arturo Di Napoli.
SU INTER-NAPOLI. “Sono molto legato a queste due squadre. Mi hanno svezzato come calciatore e come uomo. Entrambe possono vincere, ma il Napoli parte favorito per quanto dimostrato nella prima parte di stagione. Ma sia l’Inter che i partenopei possono lottare per lo scudetto”.
SULLO SCUDETTO A NAPOLI. “Gli otto punti di vantaggio degli azzurri sono tanti, ma neppure abbastanza per essere sicuri di vincere. Non voglio assolutamente gufare il Napoli, poiché merita di vincere e la passione di questa piazza è unica. Spalletti, inoltre, è uno dei tecnici piu preparati al mondo, sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto nel corso della sua carriera da allenatore”.
SU LUKAKU. “Fa reparto da solo, è un calciatore di primo livello. All’Inter sta mancando un giocatore così forte. La sua fisicità, tuttavia, sta complicando il suo ritorno alla massima condizione. Quando la qualità e la forza emergeranno, non ci sarà storia. Ha voglia di rivincita: se Romelu dovesse tornare al top della condizione, potrebbe offrire ai nerazzurri un apporto rilevante”.
SUI LEADER DEL NAPOLI. “Al Napoli sono tutti dei leader. La forza della squadra è questa, ogni calciatore si sente un leader. Nessuno primeggia su un altro, tutti hanno grandi meriti. La bravura di Spalletti è di far sentire i calciatori importanti e di porre tutti sullo stesso livello. Tuttavia il Napoli era abituato ai colpi delle individualità, ma quest’anno può contare su una panchina importante e su calciatori che possono cambiare costantemente l’andamento di una gara. Vedi Simeone e Raspadori. Complimenti a Spalletti ma anche a De Laurentiis per la costruzione di questa rosa fantastica. Questo è un Napoli devastante, composto da calciatori i quali possono fare costantemente la differenza”.