L’ex allenatore di Atalanta e Verona commenta il momento del Napoli in vetta alla classifica di Serie A
A “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’ex allenatore Andrea Mandorlini.
SU SPEZIA-NAPOLI. “Il Napoli esercitava una pressione continua che credo abbia agevolato le occasioni del gol. Credo che lo strapotere degli azzurri avrebbe comunque condotto la squadra a sbloccare la partita”.
SU NAPOLI-CREMONESE. “La Cremonese ha fatto della fase difensiva e della ripartenza il punto di forza delle sue gare di Coppa Italia. Suppongo che la partita di campionato seguirà la falsa riga di quella di Coppa, i grigiorossi dovranno assumere lo stesso atteggiamento. Non bisogna mai dare nulla per scontato, ogni gara va giocata e andrà prestata massima attenzione”.
SULLA LOTTA SALVEZZA. “Da questo mercato lo Spezia ne uscirà rafforzato. La lotta sarà serrata perché il Verona sta cominciando a macinare punti. Per quanto riguarda la Cremonese, la squadra ha fatto delle imprese a eliminare Napoli e Roma. Ciò può però aver rubato energie al campionato. Il discorso salvezza resta davvero complicato, il distacco è siderale. La Cremonese avrà bisogno di una vera impresa, ma sarà una lotta salvezza lunga e combattuta. Il Verona dovrà sudare e lottare fino alla fine. Si è rimessa in carreggiata, il distacco si è ridotto e dovrà approfittarne. Non andranno sbagliate le occasioni che si presenteranno, come la sconfitta dello Spezia di domenica”.
SU JORGINHO. “E’ sempre stato un ottimo giocatore. Ha vissuto una crescita esponenziale, è andato all’Arsenal con la possibilità concreta di vincere il titolo. Son felice, se lo merita anche per le qualità umane. Anche Lobotka è un giocatore straordinario, vero fulcro del centrocampo degli azzurri”.