Le parole di Antonio Cassano sul suo rapporto con Luciano Spalletti
Antonio Cassano ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di un’intervista ai microfoni del quotidiano La Repubblica. Ecco le sue parole:
“Perché non ha funzionato tra me e Spalletti alla Roma? Per colpa mia. Dopo l’allenamento alla Roma i più giovani portavano via le porte. Lui arrivò e ci disse: da oggi, le porte le toglie tutta la squadra. Metteva regole. Il volume della musica? Io lo tenevo alto, lui veniva e lo abbassava.
Non guardava in faccia nessuno, Cassano, Totti o Montella: dopo tre giorni in cui mi sono comportato male mi ha tolto la fascia di vice capitano e mi ha messo fuori rosa, giustamente.
Dopo che mi sono comportato bene, ma dovevo andare al Real, mi ha detto: tu potresti giocare con me. In 5 partite tra campionato e coppa feci 3 gol e 2 assist. Ancora oggi ci sentiamo: con lui puoi parlare di calcio, di vini, di cibo. A Roma lo hanno disintegrato, lui come Luis Enrique. Forse si saranno pentiti…”