Il Napoli riparte dal tridente Politano, Osimhen e Kvaratskhelia che, però, agirà in modo diverso rispetto al passato
Quella che sta per iniziare si preannuncia una Serie A a trazione anteriore con tante formazioni che scenderanno in campo con un nutrito numero di giocatori dedicati alla fase offensiva, anche perché, con le punte sono sempre più tutelate dal regolamento, difendersi è sempre più difficile, quindi tanto vale osare. Una bella notizia sotto l’aspetto della spettacolarità delle partite.
Politano, Osimhen e Kvaratskhelia: sono loro l’oro del Napoli
Come riporta la Gazzetta dello Sport, 14 squadre su 20 si disporranno con tre o quattro giocatori offensivi. Non tutti sono attaccanti, ma quasi tutti passano gran parte del tempo oltre la linea di metà campo. Sul Napoli campione si allunga l’ombra del passaggio da Spalletti a Garcia. Già si intuisce che il 4-3-3 dello scudetto non sarà più lo stesso. Davanti ci saranno i medesimi interpreta interpreti (Politano, Osimhen e Kvaratskhelia), ma sarà differente l’interpretazione tattica: ci si aspetta, infatti, una squadra meno dominante e più ripartente e non è detto che sia un peggioramento Nella Serie A 2022-23 il Napoli campione d’Italia è stata anche la squadra che ha segnato il maggior numero di gol (77), sei in più dell’Inter (71), seconda in questa graduatoria. Osimhen ha vinto la classifica marcatori con 26 reti.