Siamo il Napoli
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Gianluca Rossi a SiamoilNapoli: “Temo Kvara e Osi, ma Thuram può essere decisivo”

Le dichiarazioni del collega milanese alla vigilia di Inter-Napoli

Rossi

Le parole, in esclusiva ai nostri microfoni, di Gianluca Rossi, noto giornalista di Tele Lombardia, il quale ha rilasciato le proprie sensazioni alla vigilia del big match, di domani sera, tra Inter e Napoli.

L’eliminazione in Champions avrà risvegliato la voglia famelica di vincere o l’Inter ne risentirà  ancora nella gara di domenica?

Effettivamente è stato un rimpianto, personalmente l’ambiente è contentissimo che il campionato abbia rispettato l’obiettivo prefissato ad inizio stagione.

L’Inter era stata l’unica squadra ad aver dichiarato subito l’obiettivo seconda stella, poi in Champions è stato fatto un buon percorso ed è un peccato essere usciti per mano dell’Ateltico

La Serie A diversa da Champions, in termini di livello, io credo infatti che sia stata una casualità l’anno scorso, quando abbiamo portato con tre finaliste italiane nelle coppe europee. Negli ultimi anni, bisogna dirlo chiaramente, le altre nazioni ci sono superiori.

Ieri il sorteggio dei quarti ha lasciato sconforto, però l’Inter è molto matura per accettare il risultato e guardare avanti.

Ad ogni modo le nostre squadre possono limitarsi a compiere degli exploit notevoli, ma siamo ancora troppo lontani e non pronti per certi tipo di sfide.

Col senno di poi il passaggio ed un eventuale eliminazione, più avanti, in Champions poteva illudere la piazza e rovinare la festa Scudetto, perciò meglio così“.

Come giudichi la prova degli azzurri contro il Barcellona?

Ci hanno provato. Ci sono state molte lamentele per gli episodi, ma secondo me se 9 volte su 10 arrivano gli altri in fondo c’è un motivo.

Anche il Barcellona con tutte le sue defezioni quando arriva lì, in una serata di non-crisi, fa la differenza nei dettagli, come se fosse più abituata a giocare certe sfide. Spagnoli, inglesi e tedeschi sono superiori“.

Come sta fisicamente la squadra di Inzaghi?

Hanno ricominciato ieri a fare allenamento. La squadra è rientrata giovedì e dopo aver riposato e visto le famiglie si sono ritrovati venerdì ad Appiano, ma onestamente non so quali siano le condizioni della squadra.

L’unica cosa che posso dire con certezza, da quanto percepisco, è che ci saranno dei cambi nella formazione. Acerbi giocherà al posto di De Vrij, Frattesi al posto di Mkhitaryan, Barella sarà titolare e Darmian giocherà al posto di Dumfries“.

Con la vittoria dello Scudetto questa stagione come può essere considerata?

Io credo che il valore assoluto di questa stagione, comunque splendida, sarà il derby contro il Milan, che può essere fondamentale per la vittoria dello Scudetto.

L’appuntamento del 18 aprile può mettere fine a tutti gli sfottò da bar che i milanisti hanno riversato verso i neroazzurri. Lo dico serenamente, anche senza un’altra finale di Champions la stagione rimane strepitosa“.

Cosa temi più del Napoli?

Non vorrei essere scontato ma Kvara, Osimhen se ci sarà, anche Raspadori e Simeone sono giocatori molto forti e fanno la differenza.

Il problema di questo Napoli è che ha reso largamente al di sotto delle aspettative ma senza un vero perché.

Probabilmente qualche gestione non accurata del Presidente, o anche i molti giocatori con la pancia piena, che hanno reso in modo totalmente negativo. 

Si possono imputare varie colpe, ma non escludo e non salvo i calciatori azzurri perché in svariate partite erano semplicemente molli e questo non è accettabile“.

Che partita ti aspetti?

Sinceramente è difficile ipotizzare un tipo preciso di gara. O l’Inter tornerà ad essere schiacciasassi, oppure soffrirà tantissimo la condizione morale.

La differenza tra le due squadre è che il Napoli in questa stagione ha, sfortunatamente, abituato i propri tifosi a soffrire, mentre l’Inter no, perciò l’impatto psicologico assumerà un ruolo tremendamente decisivo“.

Chi può essere l’uomo decisivo della sfida e perché?

Frattesi è uno che in termini di gol decisivi sorprende sempre, ma vista la condizione morale di Lautaro e un Osimhen che sicuramente non sarà al 100%, in caso di titolarità, dico Marcus Thuram ha chiuso la partita d’andata a Napoli, con un gran gol.

Dico lui perché lo conosco già dai tempi del Borussia Mönchengladbach ed è un giocatore importante, anche se a Madrid non ha reso bene, perché l’hanno servito poco e male.

Anche se a dire il vero nessuno riusciva ad essere se stesso a Madrid e in campo si è visto. Io credo che domani sera l’apporto del pubblico sarà fondamentale, la squadra sarà sicuramente sostenuta e i tifosi creeranno una bolgia anche per intimidire i giocatori del Napoli“.

 

Subscribe
Notificami
guest

1 Commento
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Zielinski
Brutte notizie per il tecnico del Napoli Francesco Calzona: Zielinski si è procurato una lesione...
conte
Il giornalista: "Con il suo arrivo le aspettative sulla stagione sarebbero altissime. Sorpreso dal fatto...
olivera
Le ultime sulle condizioni di Mathias Olivera, ancora in dubbio per la sfida contro la...

Dal Network

Importante vittoria della squadra di Gasperini in chiave Champions League, il Napoli non riesce a...

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Altre notizie

Siamo il Napoli