Teun Koopmeiners, pur vincolato ancora al lavoro individuale per superare i postumi traumatico-distrattivi all’inserzione prossimale del polpaccio sinistro, per il Sabato Santo a Napoli forse non avrà nemmeno bisogno delle preghiere di rito. Le sue chances di recupero non sono per nulla escluse a priori e ci sono ancora tre allenamenti pieni a disposizione.