De Laurentiis: “Tratto con Bernardeschi e aspetto risposte da Ospina e Fabian Ruiz! Koulibaly e Mertens? Devono scegliere tra Napoli e il vil denaro”

Intervenuto in conferenza stampa per la presentazione del ritiro estivo di Castel Di Sangro, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rilasciato alcune dichiarazioni parlando di calciomercato e rinnovi.

Ecco le sue parole più importanti: “Questo sarà il nostro terzo anno a Castel di Sangro, abbiamo un accordo per altri 9 anni. Molti mi chiedono perché non facciamo tournèè internazionali ma il ritiro è sacro. Non voglio andare fuori perché non voglio distrarre i miei sul mercato. Gravina mi ha portato qui? No, il sindaco di Roccaraso, mi consigliò Castel di Sangro quando portavo in ritiro la Primavera.

Siamo l’unica squadra italiana da 13 anni in Europa, quindi i nostri calciatori sanno benissimo cosa vuol dire giocare fuori. Poi quest’anno c’è anche la cavolata del Mondiale in inverno…Mercato invernale? Sono sempre stato contrario al mercato riparatore ma ultimamente mi sono dovuto arrendere. Il Mondiale ci farà fare ragionamenti importanti in quest’ottica.

Qualcuno mi rimprovera di non volerv vincere, io voglio vincere ma ci sono delle regole – anche scaramentica – che mettono sotto il fuoco il tecnico se lo si dice. Io devo proteggere l’allenatore e i calciatori. Rinnovo Koulibaly e Mertens? Dipenderà solo da loro, se la vile moneta è l’unica cosa che li può appagare, oppure vivere a Napoli in un contesto unico potrà essere un privilegio. Altrimenti non mi riguarderà più.

Bernardeschi? L’ho trattato personalmente, sono già 3 settimane che ho parlato con il suo agente e ne ho parlato anche con Spalletti. Vecino e Cavani? Non mi risulta di aver avuto contatti. Se un 35enne lo prendi in porta è un discorso ma in un altro ruolo è diverso. Ospina? Ho parlato, dobbiamo avere una risposta, stiamo aspettando perché è in Nazionale. Ho incontrato anche Fabian Ruiz e i suoi agenti, ho fatto la mia proposta e mi è stato detto che avremmo avuto la risposta in 15 giorni.

Nuove maglie? Le presenteremo a Dimaro o ancora prima, la collaborazione con Armani continua e sono contento. L’anno scorso abbiamo tamponato un po’ facendo 13 maglie.

Ancelotti? Non fa piacere quando uno lo porta qui, facendogli accettare la metà del suo stipendio base si vede che non viene considerato dai tifosi. Non è corretto fischiare un secondo posto dopo la Juventus che ha dimostrato parecchie volte di avere dei favoritismi. Se i tifosi si comporteranno bene stiamo pensando di disputare un allenamento a settimana a porte aperte al Maradona.

Mercato? In 5 giorni abbiamo preso i sostituti di Insigne e Ghoulam, riscattato Anguissa e confermato Juan Jesus. Non siamo qui a pettinare le bambole. Faremo di tutto per riportare lo Scudetto a Napoli ma bisogna essere uniti qualora non dovessimo farcela”.