La stagione calcistica del Napoli è stata segnata non solo dai risultati in campo, ma anche dal comportamento e dalle scelte del suo presidente, Aurelio De Laurentiis. Il Corriere dello Sport oggi mette in luce le tensioni crescenti tra il patron azzurro e il mondo del calcio italiano, in particolare per le sue decisioni drastiche nei confronti dei broadcaster che hanno avuto ripercussioni economiche e di immagine per il club.
La strategia di De Laurentiis di affrontare i media, in particolare lo “sciopero” nei confronti di Dazn, ha suscitato non poco malcontento tra gli altri club della Lega Serie A. Le sue esternazioni, spesso viste come provocatorie e fuori luogo, hanno portato a multe significative per il Napoli, con un totale di 200.000 euro inflitti in soli sette giorni per la mancata partecipazione ai doverosi appuntamenti mediatici.