Il tecnico azzurro ha parlato a margine della gara con l’Hellas Verona.
Luciano Spalletti è intervenuto ai microfoni dell’emittente Dazn nel dopo gara di Napoli-Hellas Verona. Il tecnico di Certaldo ha commentato il pareggio ottenuto quest’oggi dai partenopei:
Le parole di Spalletti:
80% DI POSSESSO PALLA – “Loro si sono sempre abbassati, per forza devi avere una rete di passaggi corti che servono a scavare il posto libero dove andarsi a inserire. Però quando si scala davanti bisogna trovare quel buco”.
POSSESSO PALLA LENTO – “Il possesso va fatto con equilibrio né veloce, né lento. Poi quando si crea lo spazio per poter andare a concludere l’azione allora lì ci vuole velocità. Il possesso va fatto in modo semplice, senza toccare la palla troppe volte ma anche senza dare troppa velocità. C’è un equilibrio nel modo di fare possesso. Al momento dell’imbucata bisogna accelerare e andare dentro”.
VERSO IL MILAN – “Martedì servirà un po’ tutto, dovremo avere equilibrio, far girare bene la palla ed essere squadra in tutto e per tutto. Queste sono qualità da squadra matura. Quando giochi contro una squadra come il Milan non basta una qualità. Dovremo avere un atteggiamento in avanti che li costringa a buttare palla”.
OSIMHEN – “Martedì sarà titolare. Ha questa struttura che gli puoi buttare la palla addosso, nello spazio e sulla testa. Anche Raspadori ha quasi tutte queste qualità ma se gli dai la palla sulla testa è difficile che faccia una sponda al compagno. Ormai Osimhen è un beniamino del pubblico, quando entra dà entusiasmo”.
PUBBLICO AZZURRO – “E’ fondamentale per noi. Abbiamo fatto partite in trasferta dove si faceva fatica a capire chi giocasse in casa. Ad una squadra come la nostra dà grande forza. I ragazzi si sentono sostenuti e riescono a dare il massimo. Questa sera si sono fatti sentire anche sulle perdite di tempo. Danno il giusto tributo a quello che è stato il cammino di questa quadra. Qui c’è un grande affetto per i calciatori. Se riusciremo a fare l’impresa rimarremo sui muri della città, saremo tutti come Maradona”.
