Il 29 marzo è un giorno non particolarmente felice in casa Napoli. Oggi, ma nel 1959, infatti, gli azzurri vennero travolti a Roma dai giallorossi con il punteggio di 0-8. Ancora oggi questa è la massima sconfitta dei partenopei nel campionato di serie A su girone unico.
29 marzo 1959: una macchia nella storia del Napoli
Dopo soli sei minuti di gioco Lojodice aprì le marcature e porta in vantaggio i giallorossi, che solo due minuti più tardi raddoppiano con Pestrin. Al 12′ minuto arriva il primo gol di Da Costa, che al 22′ sigla la rete che vale il poker. Non accade nulla fino al 62′ quando, ancora con Da Costa firma la sua tripletta personale. Al 74′ Selmosson buca per la sesta volta l’estremo difensore napoletano Bugatti, poi un minuto più tardi è Pestrin ad andare ancora in rete. A due minuti dal termine ancora Selmosson firma la sua doppietta personale e chiude il match con la rete dell’8-0 definitivo.
Le formazioni
Roma: Panetti, Griffith, Corsini, Guarnacci, Losi, Zaglio, Ghiggia, Pestrin, Da Costa, Selmosson, Lojodice. Allenatore: Nordahl
Napoli: Bugatti, Comaschi, Greco, Betello, Ponio, Beltrandi, Bertucco, Di Giacomo, Vinicio, Pesaola, Del Vecchio. Allenatore: Amadei